La sua prelibatezza indusse gli antichi Romani a definirlo Cibo degli Dei ed a tutelare i boschi in cui si riproduceva.
Nella zona, inizio Valsusa, è un fungo che si trova molto raramente
Il gruppo di funghi, qui a destra, è stato raccolto nel mese di agosto 2015. Un colpo di fortuna, un buon numero di ovuli in un metro quadro di terreno.
L'amanita cesarea può essere consumata cruda in insalata.
Funghi porcini con sulla sinistra due ceppi di Pleurotus.I pleurotus sono i classici funghi coltivabili che si possono comperare nei supermercati. Questi sono stati trovati nel bosco.
Boletus Appendiculatus. Un buon fungo commestibile. Ottimo con il pomodoro anche se dal gusto leggermente dolciastro.
Ha cappello aranciato con zonature o macchiette più o meno rilevate e più scure rispetto al colore di fondo. Il gambo generalmente corto rispetto al diametro del cappello, è “decorato” da una sorta di fossette (Scrobicoli), comuni a diversi Lattari.
Le lamelle sono di un arancio più vivo rispetto al cappello.
Il lattice, abbastanza copioso, è di un bel colore carota, ma tende rapidamente a macchiarsi di verdastro all’ossidazione. Il fungo è di buona commestibilità, ma richiede una cottura rapida e a fuoco elevato.
Viene comunemente chiamato "Sanguinello" per il colore rosso-arancio o arancio del lattice. E' l'unico lacatarius commestibile. Ottimo con il sugo di pomodoro inseme ad altri funghi per accompagnare la polenta.
A destra un gruppo di Pleurotus. I comuni cardoncelli che si possono trovare, coltivati, nei supermercati.
Pleurotus, comunemente chiamato Cardoncello o Orecchione
Fungo commestibile, molto buono, Nome comune "Cresta di gallo", Finferlo, Garritola
